Invece tutto ciò rimane un sogno, arriviamo a casa dei miei genitori ed ecco che vediamo cosa ci aspetta per cena, un impasto di 2 kg di tigelle montanare per 4 persone (un' enormità), con vassoi vergognosi di salume, ed ovviamente non poteva mancare il tipico condimento che le accompagna, alias il mitico pesto montanaro, quindi lardo aglio e rosmarino per il quale il giorno dopo non puoi andare nè al lavoro, nè in piscina, nè altrove ma sei costretto a rimanere in quarantena in casa.
Quindi niente dieta, si è vero le tigelle di per sè non sono caloriche, il problema è cosa ci metti dentro (difficilmente solo rucola e stracchino!)e quante ne riesci a mangiare!
Quindi eccovi un assaggio della nostra cena di ieri sera.!
TIGELLE MONTANARE
500 gr di farina 00
1 cubetto lievito di birra
1 tazza d'acqua
1/2 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
due cucchiai di strutto o olio extravergine
Fai rinvenire il lievito se è disidratato nell'acqua, oppure usa il cubetto e fallo sciogliere sempre in un po' di acqua calda, in cui avrai sciolto un po' di zucchero. L'acqua non deve essere troppo calda.Fai riposare per 15 minuti.
In una capiente ciotola aggiungi alla farina il resto degli ingredienti e il lievito che avevi sciolto in acqua.
Non esagerare con l'olio o con lo strutto perchè poi sono troppo unte. Puoi decidere di aggiungere un po' più acqua se l'impasto è troppo duro, o al posto dell'acqua a volte mettevo il latte. Va a seconda dei gusti.
L'importante come sempre è lavorare bene bene l'impasto, sbattendolo anche più volte sul piano di lavoro per fare uscire l'aria. ( attenzione ai vicini di solito i miei si preoccupano e vengono a bussare)..:)
Più viene manovrato più calore arriverà all'impasto e meglio lieviterà.
Poni l'impasto nella terrina e coprilo con pellicola e lascia lievitare per 2 ore in un posto chiuso.
se non avete il forno a microonde (spento ovvio) potete riporre la terrina coperta con pellicola dentro un sacchetto di naylon.
Una volta lievitato (dopo 2 ore) o a raddoppio del volume, prendete l'impasto e formate tante piccole palline grandi come quelle da ping pong, stendete con mattarello e cuocete con le apposite piastre di ghisa che si comprano.(che avrete fatto riscaldare per almeno 5/10 minuti)
Se le piastre che avete sono sufficentemente pesanti potete anche evitare di stendere le palline con il mattarello, con il peso della seconda piastra si schiacceranno nella misura giusta.
Una volta cotte, anche se è ovvio dirlo tagliarle in due e condirle a piacere.
Qui di seguito vi dirò anche la ricetta del pesto montanaro ( non compratelo costa di meno se lo fate voi)
PESTO MONTANARO
una vaschetta di battuto di lardo (io lo preferisco),
oppure battuto di pancetta (quello che si usa anche per sughi e condimenti, ma è molto più saporito)
1 rametto rosmarino
1,2 spicchi di aglio.
grana o parmigiano a parte
tritate il rosmarino e l'aglio molto finemente, aggiungetele al lardo, (non aggiungere sale), e mescolate.
Lasciate insaporire per 15 minuti in frigo.
Spalmatelo su una tigella calda tagliata e aperta in due, spolverate con formaggio
...e gioite di questa libidine!
p.s troverete il lardo al supermercato dentro a vaschette di 250 gr, oppure chiedete al macellaio.
Non usate per questa ricetta il lardo di colonnata sarebbe uno spreco.
2 commenti:
... e dopo la magnata mostruosa, mazzata finale con la grappa del nonno Sergio!!
Poi, vittima di sensi di colpa atomici, un bel Geffer prima di andare a letto per evitare la notte d'inferno...
Mamma mia, da provare!
Tanto poi si va a correre, vero?!!!
;-)
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