Carissime amiche, amici finalmente ci sono riuscita! Sono molto orgogliosa di presentarvi la mia ciabatta.
Ci sono voluti vari tentativi, dal lievito madre al lievito di birra, al poolish, ma questa per ora fatta con il lievito di birra è venuta benissimo. Il gusto è buonissimo, la crosta è croccante e la mollica bella gonfia.
Ovviamente non è tutta "farina del mio sacco" ma ho preso spunto dal web, e devo dire che mi sono trovata benissimo con le ricette di Vittorio di vivalafocaccia ho scoperto un mondo infinito di pani lievitati.
Beh prendendo il suo insegnamento ho realizzato la mia ciabatta in più ho aggiunto il malto d'orzo.
Anzi qui nella foto ciabattona.!!
La ricetta è veramente facile e da grandi risultati, la manipolazione è praticamente assente.
L'unica cosa che è lunga è la lievitazione. Ben 18 ore! Quindi ora che leggete preparatela per il giorno seguente farete una gran bella sorpresa alla famiglia.
Come vi ho detto è facilissima e non richiede manipolazione.
Non vi dico con cosa sta bene. Direi con tutto dai classici salumi, ai sughi con cui fare scarpetta, al pollo arrosto, per non parlare con una spalmata di nutella il giorno dopo a colazione.
Il giorno dopo è tenerissima, ma non aspettatevi che ne avanzi.
Se vi ho incuriosito venite a leggere.....
Ingredienti
500 gr di farina 0 Molini Chiavazza
350 gr acqua tiepida circa ( varia a seconda della farina)
9 gr di sale
3 gr di lievito di birra ( si così poco)
1 cucchiaio di sciroppo di malto o una bustina di malto in polvere
n.b ( da un sapore particolare e aiuta la lievitazione lo trovate nei prodotti biologici, in sostituzione proteste usare la melassa, cmq se non trovate nè l'uno nè l'altro provate a farla senza)
In una terrina molto capiente mischiate la farina con l'acqua tiepida, aggiungete il lievito e il malto impastando con una leccapentola. Non potrete fare altrimenti, l'impasto giusto è di una consistenza molliccia impossibile da manovrare con le mani, non deve però essere troppo liquido, nel caso aumentate un po' la farina. Lavorate per 5 minuti.
Coprite con pellicola e lasciate riposare per ben 18 ore in un luogo al riparo da correnti.
Dopo le ore di lievitazione ( quindi il giorno dopo) togliete la pellicola e sempre con la leccapentola, partendo dal bordo ripiegatela su se stessa facendola staccare dai bordi.
A questo punto, bagnate una superficie del tavolo con dell'acqua, e prendete due fogli di pellicola
molto grandi. Adagiateli sul piano bagnato affinchè non si muovano.
Cospargete con parecchia farina ognuno dei fogli di pellicola, e dividendo l'impasto a metà fate cadere una parte dell'impasto sulla pellicola infarinata.
Procedete così anche per il secondo foglio.
( Se preferite fate come me cioè create una ciabattona unica)
Cospargete di altra farina la ciabatta e coprite con canovaccio.
Lasciate riposare per due ore.
Prendete due teglie da pizza rettangolare, ungetele con un pennello o con uno scottex e spolverizzatele con farina di grano duro.
Preriscaldate il forno a 220 ° con una teglia di acqua sul fondo ( questa è molto importante per fare sì che la crosta non sia troppo spessa e dura)
Dopo le ultime due ore di lievitazione, prendete la prima pellicola e rovesciatela sulla teglia.
farete così anche per la seconda. ( se avete messo la farina sulla pellicola si rovescierà facilmente.)
Infornate per 35 /40 minuti, sempre a 220 ° finchè la crosta non sarà rosa.
Complimenti...Un'ottimo risultato davvero!!!! E che pazienza e quanta passione...Bravissima!!!!
RispondiEliminaBuon fine settimana e ovviamente questa ricetta la proverò di certo!!!!
Mamma mia che lavoraccio Suzyyyyyy!!!però che gran risultato!!!!complimenti!!!!è bellissima!
RispondiElimina18 ore di lievitazione? ammazza tantissimo!! però guarda là che bel risultato! è perfetta.. baci e buona domenica :-)
RispondiEliminache buona, ti è venuta benissimo, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie fanciulle!! so che è un po' lunghetta però è da provare:)
RispondiEliminaBaci Baci
Ciao Susy! La ricetta che hai scelto tu è l'unica che fino ad ora mi abbia dato dei buoni risultati. Purtroppo non sono mai riuscita ad ottenere una ciabatta grande e dopo vari tentativi fallimentari (DELIZIOSA appena sfornata, ma incredibilemente gomosa/dura, connubio terribile, dopo qualche ora). Quindi mi risolvo nel seguire alla lettera la ricetta ma ad ottenere dei piccoli panini, che davvero 'spaccano' (mi permetto il linguaggio giovane :) in qualunque occasione. Tu dove hai trovato il malto? Perchè io non ho ancora individuato un posto dove comprarlo. Se lo trovassi proverei immediatamente la tua ricetta. Questa ciabatta sembra perfetta. Hai tutta la mia stima!! Un bacione e a prestissimo. Mari
RispondiEliminaChe aspetto stupendo!! seguirò i tuoi consigli :)
RispondiElimina@Mari ciao!Io ho fatto fatica a trovare il malto, finalmente ci sono riuscita in uno di quei negozi di prodotti biologici, si chiama Naturasì, non so se c'è amche lì, cmq al massimo potresti provare con il panettiere se te ne da un po'..
RispondiEliminabaci:)
@Al cuoco hrazie mille:)
allora questa ciabatta so gia' che e' super buona perche' e' identica a quella che compravo dal fornaio quando abitavo a Soliera!
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